L'Istituto Comprensivo di Bisacquino racchiude il territorio situato nella Valle del Monte Triona a nord-ovest della Valle del Sosio.
La situazione ambientale e socio-culturale, estremamente eterogenea, ha reso necessario l'adeguamento e la diversificazione degli interventi educativi progettando vari ampliamenti dell'offerta formativa. L'istituto Comprensivo di Bisacquino è stato costituito con Decreto del Provveditore agli Studi di Palermo n° 46296 del 03/08/2000 ed è funzionante dal 01/09/2000. E' nato dall'unione delle scuole di Bisacquino (Scuola dell’Infanzia, Scuola Elementare "Giuseppe Pirandello" e Scuola Media Statale "Mons. G. Bacile") con le scuole di Campofiorito (Scuola dell’Infanzia, Scuola Elementare e Scuola Media Statale).
Per tanto tempo, sia a Bisacquino che a Campofiorito, la scuola elementare ha funzionato in locali presi in affitto sparsi per il paese, spesso angusti e poco adatti alle scolaresche. A Bisacquino il nuovo edificio di via XXIV Maggio, ora via Genovese, venne inaugurato il 7 gennaio 1956, alla presenza delle autorità civili e religiose e dedicato a Luigi Pirandello. Inizialmente vi trovarono posto le aule della scuola elementare.
Successivamente ospitò anche “L’avviamento professionale” e, in un’ala a piano terra, la scuola materna. Con l’istituzione della Scuola Media Unica (Legge 1859 del 1962), vi trovarono posto alcune classi di questo nuovo ordine di scuola. L’edificio di Via Florena, adibito a Scuola Media fino a pochi anni or sono, è stato inaugurato nell’anno scolastico 1982/83 e dedicato a Mons. Giovanni Bacile, un sacerdote bisacquinese morto in fama di santità.
L’attuale Istituto Comprensivo di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado, costituito con decreto del Provveditorato di Palermo n. 46296 (03/08/2000), è funzionante dal 01/09/2000 ed è nato dall’unione delle Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Bisacquino e Campofiorito. Successivamente, nell’anno scolastico 2010-2011, sotto la dirigenza della prof.ssa Filomena Bianco, la Scuola Primaria di Bisacquino è stata trasferita nella sede di Via Florena, mentre la Scuola Secondaria di primo grado si è insediata nell’edificio di Via Genovese.
In questo modo, avendo la scuola secondaria un numero maggiore di aule a disposizione, ha potuto usufruire di finanziamenti europei (FESR) per la realizzazione di nuovi laboratori. Nel febbraio del 2014 un'Ordinanza del Sindaco di Bisacquino ha sospeso le attività didattiche in Via Florena per gravi problemi strutturali, a seguito di indagini tecniche approfondite, cosicchè anche la scuola primaria è stata allocata nel plesso centrale di Via Genovese. Dopo qualche mese, ad aprile 2014, sono iniziati i lavori di ristrutturazione del suddetto plesso (Finanziamento "Decreto del Fare" del Governo) e le varie classi distribuite in diversi locali individuati dall'Ente proprietario Comune di Bisacquino.
Il rientro e l'inaugurazione del plesso ristrutturato di Via Genovese si sono svolti il 12 gennaio 2015, quindi da allora tutti e tre gli ordini di scuola di Bisacquino sono allocati in questo edificio. Nella stessa occasione l'Istituto Comprensivo è stato intitolato la scuola a Mons. Giovanni Bacile, come richiesto dal Consiglio d'Istituto diversi anni prima.
A Campofiorito l’odierno edificio scolastico fu completato nel 1958 e poiché, a causa dell’emigrazione degli anni ‘60, la popolazione scolastica è diminuita, in un’ala del piano superiore si è insediata la scuola media. In seguito l’Amministrazione comunale ha pensato di costruire la scuola materna sita in via Papa Giovanni XXIII.
Gli anni trascorsi dalla verticalizzazione sono stati caratterizzati dall'impegno programmatico di coinvolgere tutte le componenti scolastiche in un unico progetto educativo, così da gettare le basi per costruire nel tempo un unico percorso formativo che segua i bambini dall'ingresso nella scuola dell'infanzia all'esame di licenza media. I docenti dell'Istituto Comprensivo sono da sempre impegnati in attività per far conoscere, valorizzare e salvaguardare il patrimonio naturale e artistico della città.
La nostra istituzione scolastica vuole continuare una tradizione di offerte e di servizi ad alunni e famiglie per rafforzare la posizione di centro di aggregazione del territorio. La sensibilità nei confronti delle esigenze dell’utenza fa sì che dirigente scolastico e docenti progettino e propongano iniziative sempre nuove per un coinvolgimento totale degli alunni. La scuola, inoltre, predispone, ogni anno, le condizioni per facilitare il passaggio tra i tre ordini, dal punto di vista cognitivo, dal punto di vista relazionale e dell’integrazione dei soggetti diversamente abili.